
Nel Podcast di oggi Sveva Magaraggia (Università di Milano Bicocca) intervista Mariacristina Sciannamblo e Assunta Viteritti, (entrambe dell’Università di Roma “La Sapienza”) sul recente volume “Fare la differenza, Stereotipi di genere e nuove pratiche di affermazione nei campi scientifici“, pubblicato per Sapienza Università Editrice nel 2021. Il volume è Open access.
Il volume indaga il genere e il lavoro scientifico come pratiche (materiali e discorsive) situate e interconnesse, coniugando le prospettive teoriche degli studi sulle pratiche e gli studi sociali sulla scienza e la tecnologia, con particolare riferimento agli studi femministi. Nel testo sono poste due domande: cosa succede quando le donne entrano nei campi della scienza e della tecnica? Cosa accade nelle loro storie di vita, al loro lavoro, alle loro scelte? Il volume indaga il posizionamento situato delle donne scienziate, accademiche e innovatrici, che, se da una parte riconoscono le condizioni di disparità subite, dall’altra elaborano tattiche e strategie di reazione. Non si tratta solo di infrangere “soffitti di cristallo” o di competere nelle carriere scientifiche, ma di acquisire consapevolezza dei concatenamenti sociali e materiali, situati nei diversi contesti (università, laboratorio, azienda, famiglia), che possono (ri)produrre sia disparità di genere sia dinamiche di affermazione e trasformazione.
Le due autrici consigliano, per chi volesse approfondire queste tematiche i seguenti volumi:
Annalisa Murgia, Barbara Poggio (2019) Gender and Precarious Research Careers. A Comparative Analysis, Routledge, London.
Ilenia Picardi (2019) LABIRINTI DI CRISTALLO. Strutture di genere nell’accademia e nella ricerca, Franco Angeli, Milano.
Claire L. Evans (2020) Connessione. Storia femminile di Internet, Luiss University Press, Roma.
Silvia Gherardi, Barbara Poggio (2003) Donna per fortuna, uomo per destino: il lavoro raccontato da lei e da lui, Etas, Milano.
Irene Biemmi (2010) Educazione sessista. Stereotipi di genere nei libri delle elementari, Rosenberg & Sellier, Torino.