
Per la rubrica Intersezioni, nel podcast di oggi Alberta Giorgi intervista l’antropologa Veronica Barassi (University of St. Gallen) sul volume Child Data Citizen. How Tech Companies Are Profiling Us from before Birth (MIT Press 2020).
Nell’intervista, Veronica affronta il complesso tema della datificazione e spiega come i processi di profilazione si sviluppino fin da prima della nascita, commenta le connessioni tra biografia individuale e interessi di ricerca, mette in luce come non ci si possa sottrarre alla raccolta dati (e sia inutile sentirsi in colpa) e afferma invece la necessità di comprendere e regolare i processi digitali – perché la trasparenza non è un approccio sufficiente.
Ancora, Veronica discute dell’etica dell’intelligenza artificiale, delle disordinate tracce digitali che lasciamo qui e là e si interroga sulle conseguenze delle profilazioni sbagliate e sulle implicazioni etico-politiche del machine learning e degli automatismi decisionali basati sugli algoritmi, introducendo il suo nuovo progetto sull’errore umano.
Sono temi centrali e urgenti perché i bambini di oggi, cittadini del futuro, sono la prima generazione datificata – il futuro è già qui.
Per approfondire, Veronica consiglia
- O’Neil (2016) Weapons of Math Distruction. How Big Data Increases Inequality and Threatens Democracy. Crown Books.
- Data Justice Lab. Datafication and Social Justice.
- AINow. A research institute examining the social implications of artificial intelligence.
Segnaliamo anche:
- What tech companies know about your kids – TED Talk, Veronica Barassi.
- Il sito web del progetto Child Data Citizen.
Buon ascolto!